skip to Main Content
Laboratori di Riferimento:

Sistemi Cognitivi;

Pubblicazioni di Riferimento:

A structured approach for the designing of safe AAL applications, Antonio Coronato, Giovanni Paragliola, Expert Systems with Applications, 2017

A formal methodology to design and deploy dependable wireless sensor networks A Testa, M Cinque, A Coronato, JC Augusto, Sensors 17 (1), 19

ALPHA: an eAsy inteLligent service Platform for Healthy Ageing, Antonio Coronato, Giuseppe De Pietro, Roberto Guarasci, Amalia C Bruni, Erika Pasceri, Maria Teresa Chiaravalloti, Giovanni Paragliola, 5° Forum Italiano foritAAL (2015)

Towards a coaching system for daily living activities: the use of kitchen objects and devices for cognitive impaired people, Alba Amato, Antonio Coronato, Giovanni Paragliola, International Conference on P2P, Parallel, Grid, Cloud and Internet Computing, 2016

An Approach for the Evaluation of Sleeping Behaviors Disorders in Patients with Cognitive Diseases: A Case Study, Antonio Coronato, Giovanni Paragliola, 12th International Conference on Signal-Image Technology & Internet-Based Systems (SITIS), 2016

A Deep Learning-Based Approach for the Recognition of Sleep Disorders in Patients with Cognitive Diseases: A Case Study, Giovanni Paragliola, Antonio Coronato, Federated Conference on Computer Science and Information Systems, 2017

ALPHA

ALPHA: eAsy inteLligent service Platform for Healthy Ageing.

DATA INZIO Gennaio 2015
DATA FINE Giugno 2018

“Il progetto ALPHA mira a sviluppare un sistema intelligente, consapevole della situazione, in grado di raccogliere, elaborare e archiviare informazioni sui comportamenti anomali assunti dai pazienti affetti da AD, congiuntamente ad informazioni contestuali che possono influenzare il comportamento del paziente stesso. Il sistema è stato progettato come un’architettura orientata ai servizi a tre livelli per monitorare i segni vitali del paziente, sia all’interno di ambienti chiusi che all’esterno. Al layer inferiore, una serie di componenti software raccoglie dati da una varietà di sensori come: 1) accelerometri, per il rilevamento del movimento del paziente; 2) sensori elettrodermici, per la rilevazione del grado di stress e di agitazione del paziente; 3) actigrafi, per la misura della qualità del sonno; e, 4) sensori ambientali, per la raccolta di parametri quali temperatura, luce e suono dell’ambiente circostante. Attualmente, questo strato ha il compito di guidare la comunicazione tra i sensori e il resto della piattaforma ed è in grado di gestire tre tipi di connessioni: Wi-Fi, Bluetooth e USB. Lo strato intermedio è responsabile dell’elaborazione e della correlazione di tutti i flussi di dati al fine di rilevare comportamenti anomali e fornire ai medici nuove informazioni quantitative e semantiche. Tali dati, unitamente ad altri dati clinici, miglioreranno l’accuratezza e l’affidabilità della valutazione dello stato di salute del paziente. Il terzo livello include una serie di funzionalità per la presentazione al clinico delle informazioni desunte dai dati raccolti. Infatti, sarebbe quasi del tutto inutile la presentazione dell’intero set di dati raccolti. Al contrario, il clinico sarà guidato dal sistema direttamente al “punto di interesse”; cioè, il sistema enfatizzerà automaticamente i segnali anomali durante la manifestazione di un comportamento anormale del paziente.

Back To Top